Nella giornata internazionale della donna, istituita per ricordare le conquiste sociali, economiche e politiche ma anche le discriminazioni e le violenze di cui sono state oggetto , e di cui purtroppo lo sono ancora, è importante avere una visione concreta e realistica dei passi che si stanno muovendo per andare a colmare la disparità di genere a livello professionale. La strada è ancora lunga, tuttavia un dato confortante proviene dal rapporto di MANAGER ITALIA che evidenzia un aumento delle donne manager del 17,1% nel periodo 2008-2017. Ad oggi, un terzo dei Manager under 35 è donna, ciò significa che non possiamo affermare di aver raggiunto la parità, tuttavia emerge in maniera sempre più tangibile l’importanza di investire e valorizzare i talenti di tutti, affinchè si possano affrontare al meglio le sfide attuali puntando sullo sviluppo delle persone e sul teamworking.
LinkedIn Recruiter Sentiment Italia 2019: Assunzioni in crescita
Linkedin ha da poco reso noti i dati relativi alla ricerca “Recruiter Sentiment 2019” condotta dalla Società Coleman Parkes e volta a delineare le principali tendenze sul mercato del lavoro in Italia: emerge uno spaccato molto interessante sia dal punto di vista dell’andamento del mercato stesso, sia per quanto concerne le competenze che devono essere sviluppate e messe a valore nel contesto attuale. Cresce in maniera significativa la richiesta di digital skills in termini, non solo di utilizzo consapevole delle tecnologie più moderne, ma anche di padronanza dei social media e di analisi dei dati.
Vi invitiamo ad approfondire gli interessanti dati emersi al seguente link:
Recruiter: tutti gli aspetti della selezione del personale
Un professionista delle Risorse Umane può occuparsi del processo di Ricerca e Selezione: quali sono gli aspetti tecnici, comunicativi e comportamentali da mettere a valore in questo contesto? Antonella Loreti ha condotto il modulo del master sul processo di ricerca e selezione che è terminato con simulazioni di colloqui di selezione nei quali i giovani partecipanti al Master in HR&DM si sono messi alla prova sia dal punto di vista del selezionatore che da quello del candidato, raccogliendo feedback e spunti di riflessione di cui faranno tesoro per le loro prossime sfide professionali.
La digital transformation tra utilizzo dei dati e privacy
Nell’ottica della trasformazione digitale e dell’utilizzo dei dati è stata inserita all’interno del master in HR&DM la testimonianza di Riccardo Polizzy Carbonelli. E’ stato molto interessante e formativo comprendere qual è l’impatto della trasformazione digitale sull’utilizzo dei dati ai fini dell’audience targeting effettuato in conformità con le norme sulla sicurezza e per la privacy. Ciò che è emerso è in linea con i temi chiave del master, a partire dall’approccio e dalla gestione del cambiamento all’applicazione della trasformazione digitale dal punto di vista di un miglioramento qualitativo: l’ottimizzazione dei processi impatta su tutti i player con notevoli vantaggi per tutta la filiera finalizzati ad una migliore user experience.
Il cambiamento in chiave digitale? Passa per le risorse umane
Il Master in HR&DM è un percorso caratterizzato da un fil rouge che impatta sui diversi ambiti delle risorse umane: la digital transformation. In quest’ottica, la visita in Cisco, leader mondiale nei settori del networking e dell’IT, è stata molto formativa per i giovani partecipanti al master. Grazie all’ospitalità di Giuseppe Viglialoro, hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con Stefania Capelli e comprendere l’innovazione messa in campo nel settore delle risorse umane e relazionarsi con Raffaello Sernicola e Alessandro Marra sui temi dell’open innovation e dell’impatto della digitalizzazione. Dal punto di vista della gestione organizzativa è stato possibile visitare l’azienda e comprendere un nuovo modo di gestire gli spazi, orientato allo smartworking e al benessere psicofisico dei dipendenti.
La gestione del processo payroll
Una delle attività che caratterizzano il settore delle Risorse Umane è il Payroll (l’Amministrazione del Personale). Nell’ambito delle testimonianze organizzate all’interno del Master in HR&DM, molto interessante è stato l’incontro organizzato con Ugo Marrone che, in qualità di HR Transformation and Change Management si è occupato di un importante progetto multi-country di Amministrazione del Personale. Gli aspetti amministrativi hanno un impatto diretto nella gestione del rapporto di lavoro e meritano una forte attenzione ai fini dell’efficienza dei costi aziendali e della linearità dei flussi/processi HR. Da questa stimolante chiacchierata è emerso quanto sia importante sviluppare ottime doti comunicative ed avere una forte propensione al cambiamento che consenta di stare al passo con le nuove normative e le nuove richieste di mercato.
Le competenze manageriali nell’era 4.0
Quali sono le competenze manageriali fondamentali nell’era 4.0 caratterizzata da un mondo imprenditoriale volatile, incerto, complesso ed ambiguo (VUCA)? Questa domanda ha rappresentato il tema portante della testimonianza portata da Maurizio Bottari all’interno del Master in HR&DM.
Dapprima risulta fondamentale l’approccio al cambiamento e la sua gestione: è innegabile che in un’epoca in continua trasformazione la resistenza al cambiamento rappresenti uno degli ostacoli principali da superare. Oltre a questo aspetto è necessario concentrarsi sulla propria personalità e sulle soft skills da mettere a valore a partire dalla capacità comunicativa, dalla negoziazione e dalla leadership. Non può mancare una forte motivazione che consenta sia l’inizio di un percorso di successo, sia il prosieguo nel gestire le condizioni che si incontrano strada facendo. Ma quali sono i profili manageriali che caratterizzano l’era 4.0 e sui quali si andrà sempre più ad investire? Gli Innovation Manager, i Temporary Manager, i Manager per l’Internazionalizzazione, i Manager di Rete.
Work Life Balance: controllare il proprio tempo
Un buon work-life balance si misura anche attraverso la gestione del tempo che sappiamo mettere in atto. Da qui nasce l’esigenza di far comprendere anche ai giovani che si affacciano al mondo del lavoro, quali sono le strategie per un uso ottimale del tempo che consenta di mantenere alta la motivazione e di imparare a pianificare ed organizzare al meglio le proprie attività.
Antonella Loreti ha condotto una lezione intervallata da diverse esercitazioni, sia individuali che di gruppo, che hanno coinvolto i giovani partecipanti al Master in HR&DM in riflessioni approfondite sulle aree di miglioramento della propria gestione del tempo.
L’ Arte del Pubblic Speaking
Saper comunicare in maniera efficace ha un enorme impatto relazionale non solo a livello personale, ma anche professionale. In quest’ottica è stata progettata e organizzata la testimonianza di Doris Sdogati, esperta di comunicazione di impresa e di public speaking, all’interno del Master in HR&DM. Doris ha coinvolto i giovani partecipanti in un programma improntato sul metodo del “learning by doing”, invitandoli a mettersi in gioco in prima persona, con una presentazione personale, che ha consentito loro di sperimentarsi nell’ambito di una efficace presentazione in pubblico e di cogliere Feedback importanti, nell’ottica di un continuo miglioramento.
Le competenze trasversali di un HR Manager
Quali sono le competenze comportamentali da sviluppare, consolidare e mettere a valore nel ruolo di HR Manager? Ampio spazio è stato dato nel corso del terzo modulo del Master in HR&DM allo sviluppo di competenze nell’ambito della comunicazione, della gestione del cambiamento e del team working grazie alla solida esperienza delle docenti Sandra Di Carlo e Antonella Loreti che attraverso l’utilizzo di esercitazioni e lavori di gruppo hanno consentito ai giovani partecipanti di comprendere ed approfondire tematiche relative alle relazioni professionali che emergono nei contesti organizzativi.